Contrappasso 2.0 – I colleghi leccaculo

Scritto per InSupposte

Ognuno di noi ne ha incontrato almeno uno nella sua vita: sui banchi di scuola, all’università, in ufficio.

Falsi come un Rolex comprato a Bali, untuosi come i riccioli di Casaleggio, li riconosci facilmente: il loro unico obiettivo è faticare il meno possibile ingraziandosi il soggetto che incarna il potere, e per raggiungere lo scopo ricorrono a qualunque mezzo, anche il più squallido.

A scuola, il leccaculo era lo sfigato seduto al primo banco, che faceva i complimenti alla maestra, le portava un mazzo di fioriContrappasso 2.0 - i colleghi leccaculo al suo compleanno e prendeva sempre 9. All’università, il finto sapientone che pende dalle labbra del professore e prende forsennatamente appunti, che poi va regolarmente ad approfondire al ricevimento studenti. Al lavoro, lo zerbino-senza-vita-sociale che viene promosso al vostro posto perchè sta in ufficio fino alle 11 di sera e usa il poco tempo che gli rimane per fare le pulizie a casa del vostro capo.

So che il vostro sadismo si rivela particolarmente creativo nei confronti di questi soggetti.
Immaginate di averli davanti in questo momento e scatenatevi col contrappasso che si presta meglio a ripagarli con la stessa moneta!

Pubblicato il 4 giugno 2014, in Contrappasso 2.0 con tag , , , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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