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Grilli danzanti, piogge abbondanti

Di @Valeria_Noli

Giuseppe Grillo insiste vaneggiandoAlluvione
e parla, parla, parla, è maniacale.
Meglio sarebbe dir che sta “Burlando”
davanti al bel palazzo già Ducale.
 
Ma il buon Burlando è uscito dalla storia
eppure il malgoverno ancor permane
dopo di lui il buon sindaco Doria,
sembra pazzesco, ma è altrettanto inane.
 
Stupito li sogguarda il burattino
medio abitante della Capitale,
chiedendosi tra i due chi è più cretino
sommerge l’acqua intanto lo stivale.
 
Eppure lo stival non è bucato
ma molte le parole e pochi fatti
lo fanno somigliare a uno sterrato
dove fan la quadriglia tanti matti.
 
E poi Matteo, il gran rottamatore,
promette aggiustamenti a larga mano
come se chi ha prodotto tanto orrore
non fosse amico di Angelino Alfano.
 
Ahimé, questi ha uno sguardo ben sinistro
ma dopo il patto ch’è del Nazareno
adesso dell’Interno fa il Ministro,
da quando Enrico Letta sta sereno.
 
Ora al tg declama chi trasogna
…ma che lo sommergesse la vergogna!

C’è chi dice “no”

In fondo Grillo mi fa tenerezza:Grillo-Scozia
lancia proclami, azzarda proiezioni
senza azzeccarne mai nemmeno mezza.

È cominciato tutto alle elezioni:
sì certa ormai vedeva la vittoria
che non pensò a adottar precauzioni.

Poi lo sappiamo come andò la storia:
a Renzi indietro d’oltre venti punti
rimase e quindi addio sogni di gloria.

Ora con gli Scozzesi, che disgiunti
volean tornar rispetto al Regno Unito,
scommise di veder morti e defunti

l’euro, Bruxelles e dell’Europa il mito.
Ma s’è sbagliato ancora, e la favella
pare abbia perso, tanto ch’è sparito.

O Beppe, non sarà che porti iella?

Usciamo a riveder i Cinque Stelle

Di Marchingegno88

Che farai, mio buon Grillone?La sconfitta di Grillo
Serve una valutazione.
Abbiam visto il lavorato

che in rete e in piazza hai berciato;
e se un dì m’hai ingannato
ora so fu pia illusione.

La tua fama alta è salita
dai talk show ribadita.
Ma la tivù era bandita,
oppur faccio confusione?

Non cacciasti con gran fretta
chi si presentò in diretta
(la pazienza ti difetta…),
quand’oggi vai da Vespone!

Lo so che di voti hai fame,
ma toppasti quell’esame:
e sulla poltrona infame
non facesti un figurone!

Beh, il Movimento è una focina
e c’è qualche idea carina:
ma con gli accorti in panchina
Di Battista fa il vocione.

E, Gesù mio, che disdetta
è Fraccaro che si netta!
Teme che con mano infetta
Civati lasci un alone?

Di Sandra parlar non voglio
e a lei va tutto il cordoglio.
Ghigliottina fenda il collo
a chi fe’ diffamazione!

Ma un far così indecoroso,
un urlar tempestoso
causò un tonfo clamoroso
all’europea elezione.

Mani anzi tempo sfregate
si nascondon umiliate,
e spero sol riflettiate
sulla vostra situazione.

Oh, se un po’ d’amor paterno
(non la voglia che ubbidendo
stia chi in Roma sta sedendo)
ti muovesse a ogni espulsione!

Era buono qualche intento:
ma brami dal movimento
un taleban comportamento
che non trova applicazione.

Che del terror instaurato
merito anche (è assicurato!)
a Gianrobè ne va dato
non è solo una mia opinione.

Guàrdati dalle sbandate,
da tutto ciò che fare fate,
e in specie quando stimate
il peso d’ogni affermazione.

Guàrdati da quei sentieri
il cui fine non puoi vedere,
e dall’agir come un sire,
o sarà altra umiliazione.

Papè Satàn, papè Satàn, a’ Beppe!

DanteSommoPoetaQuivi sospiri, pianti e alti guaiPapè Satàn, a' Beppe!
risonavan per l’aere Cinque Stelle:
di perder chi l’avrebbe detto mai?

Publio VirgilioOrben, qui sì n’ascolto delle belle
venti percent’e più non è sconfitta:
fé meglio assai pur dell’ex pidielle

Per di democrazia la strada dritta
ognun tiene’l diritto ben d’andarne:
così fé chi del tempo n’approfitta.

Tal è giusto che ponga a presentarne
ognun d’essi con pace e in gran letizia;
starà a noi poi dai fatti, giudicarne.

Purché non sol d’affari e d’amicizia
s’intoni dell’Europa il canto al voto;
tributo sia agli onesti e alla giustizia.

DanteSommoPoetaPapè Satàn, papè Satàn, a’ Beppe!

 

Publio VirgilioTi giuro, non comprendo come possa
un ventidue percento esser confuso
con una buona e sana rotta d’ossa

È ‘l metro dell’Italia a far refuso
o sol è moda andar contro quei tutti
che del liber pensier fan largo abuso ?

Sarà ch’al tempo mio di quei costrutti
non v’era rimarcanza: imperatore
mettea d’accordo buoni e farabutti

Ahi, quanto a dir qual era è gran dolore !
Votar non si poteva al tempo nostro;
goder sappiate, di quest’alto onore !

Ché di matita effimero l’inchiostro
permette a voi moderni d’assegnare
le luci e l’ombre de lo tempo vostro.

 

 

Grillo il netturbino

Il Grillo, senza macchia nè pauraGrillo da Vespa
d’Italia s’improvvisa netturbino
e Porta a Porta va col bidoncino
per la raccolta della spazzatura

Non solo della pulizia si cura
ma del riciclo d’ogni granellino
così che, d’ora in poi, sul suo cammino
la terra abbia di che restare pura

E’ in gamba: ha reso un vero giornalista
persino Vespa in una sola sera
e il suo un programma coi controcoglioni.
Ci fosse stato pure Berlusconi
avremmo visto forse una chimera:
la sua trasformazione a gran statista

Il Grillo Straparlante

La democrazia nel Movimento 5 StelleDi Starrynight via Spinoza

Il guitto Grillo sopra il carrozzone
ci viene a dir che il suo è grande partito
dove la gente poi diventa un clone.

Famigerato ormai è quell’invito
di andare a fare in culo tutti quanti
come ricetta di statista ambito.

“Venite qua con me da tutti i canti
nel movimento delle cinque stelle
v’insegno come Italia porto avanti!

Faremo lor vedere delle belle
risoluzion per i nostri problemi:
Fuori dall’Euro! basta le gabelle!

I debiti non pago a quegli scemi
che c’han prestato i soldi fiduciosi.
E’ tempo che la vecchia Europa tremi!”

Con questi grandi intenti bellicosi
suo virus va spargendo per la rete
gabbando gli ignoranti ed i curiosi.

A lui di dire il vero non compete
con l’affabulatore Casaleggio
più facile intortar la gente ebéte.

Io credo invece che tu sia il peggio
che gira tutta Italia come un mulo
e pronto a tutto pur d’avere seggio.

Sai che ti dico Grillo? Vaffanculo!